Page 3 - Note di diario
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Giovedì 17 aprile - s.Aniceto p.
Xxxxx (parte cancellata)
A Taranto, a cena, il Segr. Gen. a forza di ridere per una battuta del D.G., ha sfasciato la
spalliera della sedia sulla quale sedeva.
La sera, andando a letto ho sbagliato stanza e ho aperto quella del D.G. che già dormiva.
Piano, piano l’ho richiusa sbiascicando, come una mamma, la buonanotte.
Venerdì 18 aprile –s. Galdino v.
Cena a casa B.d.P. Noia e discorsi in chiave. Generali in borghese; le signore dei
generali tutte insieme in un’altra stanza. Il dr. N. parte con il Presidente della Repubblica
per l’Inghilterra e starà nove giorni: E’ goffo e brutto: Sua moglie è preoccupatissima
perché le ha detto di preparargli nelle valige 18 camice bianche .
Sabato 19 aprile – s. Ermogene
Una domenica d’estate andando al mare: sulla strada le seicento cariche d’odio.
Domenica 20 aprile –s. Adalgisa v.
Mi si stanno invecchiando le cellule.
Lunedì 21 aprile – s. Anselmo v.
Oggi, al Circo Massimo, al semaforo in rosso mi sono fermato e mi sono reso conto che
avanti a me c’erano sei automobili uguali, stesso color senape, stessa marca e tipo,
condotte da sei uomini identici. Anch’ io ho dovuto verificare me stesso e la macchina
che guido. Siamo differenti.
Martedì 22 aprile – s. Caio papa
La gioia di mangiare soltanto un po’ di mozzarella e un pomodoro tagliato in due su un
rudere del Foro Romano, di primavera. Una dieta archeologica.
Mercoledì 23 aprile – s. Adalberto v.
In ascensore B., impiegato all’archivio, preso da improvviso coraggio, mi ha chiesto se
può darmi del tu.
Giovedì 24 aprile – s. Giorgio m.
Che paura, quella mattina che ci fu l’eclissi del sole.
Sabato 26 aprile – s. Marcellino
In occasione di ogni grande evento sportivo che la televisione trasmette, scompaiono
dalla Passeggiata Archeologica le puttane; esse sanno che i loro clienti sono davanti
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